SLO – LE LINEE GUIDA
Introduzione
Le raccomandazioni e le indicazioni contenute nel presente testo traggono origine dall’Articolo 35 del UEFA Club Licensing and Financial Fair Play – Edition 2010.
A partire, infatti, dalla stagione sportiva 2012/2013, tutti i club europei partecipanti alle competizioni UEFA hanno dovuto designare un delegato ai rapporti con la tifoseria (Supporter Liaison Officer – SLO) per garantire un dialogo adeguato e costruttivo tra i club e i propri tifosi.
La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha, dapprima recepito il contenuto dell’Articolo 35 all’interno del Manuale delle Licenze UEFA – Versione 2.3 (ed in tutte le sue successive versioni), ed in seguito, anche su impulso della Lega Nazionale Professionisti – Serie A, della Lega Nazionale Professionisti – Serie B e della Lega Italiana Calcio Professionistico, esteso l’obbligatorietà della figura del Supporter Liaison Officer a tutte le società professionistiche, inserendo tale previsione all’interno delle norme che disciplinano l’ammissione al campionato tramite il rilascio della Licenza Nazionale.
L’introduzione di questo requisito per il rilascio della Licenza Nazionale rappresenta uno snodo cruciale per le relazioni tra club e tifoseria e sottolinea l’importanza che la FIGC e le Leghe attribuiscono al dialogo ed alla comunicazione tra club e tifosi.
In linea generale, i criteri organizzativi contenuti nel sistema delle Licenze Nazionali sono intesi a migliorare le modalità di gestione dei club. L’introduzione dello SLO risponde alla necessità di perfezionare e rendere più trasparente la comunicazione tra le parti interessate.
Obiettivi
Gli obiettivi perseguiti attraverso l’introduzione dell’obbligatorietà della figura dello SLO sono:
– Migliorare e, in alcuni casi, iniziare un dialogo costruttivo tra tifosi e club.
– Aumentare la qualità dei servizi offerti ai tifosi.
– Promuovere e dare impulso ad attività sociali.
– Migliorare l’organizzazione e la gestione delle partite attraverso un processo di responsabilizzazione dei tifosi.
– Contribuire a migliorare i rapporti tra diversi stakeholder del mondo del calcio, in particolare tra tifosi, amministratori di club, proprietari, istituzioni preposte allo svolgimento delle manifestazioni calcistiche.
– Prevenire, attraverso iniziative e confronti con i tifosi, episodi di violenza e/o discriminazione.
Descrizione del ruolo
Il delegato per i rapporti con la tifoseria svolge funzioni di collegamento tra i tifosi, il club, la Federazione nazionale e la Lega.
Lo SLO deve, attraverso il lavoro proprio, quello del club e con tutti i tesserati creare comportamenti virtuosi che tendano a coinvolgere i tifosi nelle forme migliori e con programmi di interazione costante.
Questo anche per isolare le frange violente del tifo.
Lo SLO collabora con il club alla predisposizione di un disciplinare sui requisiti e sulle procedure per l’accreditamento delle organizzazioni ed associazioni di tifosi presso i club.
L’attività di accreditamento, che avviene mediante la conclusione di convenzioni/accordi con i club, deve essere agevolata da questi ultimi nell’ambito di un processo di maggiore responsabilizzazione delle stesse società e delle tifoserie.
Inoltre, lo SLO ha il compito di valutare ed autorizzare le richieste di incontri con tesserati, ivi compresi i dirigenti del club, provenienti da tifosi, associazioni o gruppi di tifosi. Gli incontri effettuati non in ottemperanza alle disposizioni previste dalla normativa vigente o non autorizzati dallo SLO secondo quanto sopra descritto, saranno sanzionati ai sensi dell’art. 12, comma 9 del Codice di Giustizia Sportiva.
Lo SLO è reso partecipe dell’attività delle tifoserie, in occasione delle gare interne ed esterne e fornisce alle stesse ogni comunicazione utile. In occasione delle trasferte, anche grazie alla collaborazione dello SLO della squadra ospitante, dovrà informare adeguatamente i tifosi della squadra ospite sulle modalità di accesso all’impianto e sul suo regolamento d’uso, sui luoghi di interesse da poter visitare e sulle abitudini dei fan ospitanti.
Deve essere favorito lo scambio di informazioni tra gli SLO. La creazione di una rete di SLO, sia a livello nazionale, che a livello europeo, rappresenta un fattore basilare in questo processo e costituisce uno degli obiettivi principali del progetto di crescita di cui lo SLO deve essere protagonista.
Lo SLO, nel rispetto della distinzione dei ruoli, collabora con il delegato alla sicurezza e può partecipare al GOS nel rispetto delle prescrizioni all’uopo previste.