La Fondazione Paletti-Ricci al fianco dell’Ospedale Cisanello

4 Maggio 2020

Un gesto che nasce dal cuore, per una città entrata nel cuore di Mirko Paletti e di tutta la proprietà e la dirigenza del Pisa Sporting Club. Il Vice Presidente del sodalizio nerazzurro ha raccontato all’edizione pisana de “Il Tirreno” i motivi che hanno portato la Fondazione Paletti-Ricci a devolvere 10 mila euro all’Ospedale di Cisanello, uno dei punti di riferimento nazionale nella lotta al Covid-19: “La Fondazione Ricci-Paletti nasce dall’idea di mio padre e del dottor Ricci, due self made man cresciuti negli anni Cinquanta, di fare qualcosa di concreto per la loro città, Milano. Mio padre era toscano d’origine e oggi Pisa è diventata la nostra città, non potevamo restare indifferenti alla richiesta di Giovanni e Giuseppe Corrado di dare una mano all’ospedale di Cisanello. L’ospedale li investirà come meglio crede“.

Il Pisa è diventato, giorno dopo giorno, qualcosa di veramente speciale: “Faccio l’imprenditore e ho sempre vissuto il calcio come uno sport, ho anche una scuola calcio a Milano. Da quando però sono diventato socio del Pisa le cose sono cambiate: il calcio è un’industria che crea posti di lavoro e dove mangiano tante famiglie, senza contare l’importanza a livello sociale. Nel rispetto della salute dei giocatori e della sicurezza di tutti bisogna quindi cercare di far ripartire gli allenamenti e poi portare a termine la stagione con i verdetti del campo”.

Tanti obiettivi per il futuro, a partire da sogno di poter ripetere una notte magica come quella di Trieste: “E’ stata una giornata unica, indimenticabile. Era mancato mio padre da poco tempo e appena è finita la partita ho alzato lo sguardo verso il cielo e ho pensato a lui. Con il Presidente abbiamo la stessa visione di società e tre obiettivi fondamentali: la crescita della squadra, il restyling dell’Arena e un nuovo centro sportivo in città. Vogliamo quindi consolidare la categoria e alzare l’asticella un passo alla volta per diventare ancora più grandi“.