E’ stato senza dubbio uno dei momenti più belli della giornata dell’Arena.
Quando il gruppo dei ragazzi di Special Olympics ha iniziato la corsa per andare a raccogliere l’abbraccio e il saluto della Curva Nord e di tutto lo stadio pisano gli oltre 8mila spettatori presenti (pisani e salernitani) hanno compreso appieno lo spirito dell’iniziativa organizzata in collaborazione con Lega B.
“Le diversità nelle identità, superando barriere architettoniche e culturali” questo il tema rientrante tra gli appuntamenti dell’iniziativa “Un giorno per la nostra città” che la delegazione di Special Olympics ha saputo rappresentare al meglio mostrando al pubblico dell’Arena la faccia più bella dello sport. Non a caso lo slogan di Special Olympics recita “Che io possa vincere ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”: un messaggio che i ragazzi scesi in campo sotto la Nord hanno saputo trasmettere alla grandissima: Aquateam Nuoto Cuoio, Canottieri San Miniatio e Nuova Arlecchino Sport Livorno (in rappresentanza dei 30 gruppi toscani di Special Olympics Italia) ci hanno regalato una giornata da ricordare e noi, ancora una volta, vogliamo ringraziarli!