Pisa festeggia l’arrivo dell’anno 2019!
Almeno così vuole il calendario cosiddetto in “Stile Pisano” in vigore nella nostra città fin dal X secolo. Un calendario ab Incarnatione Domini (o Christi) che fa coincidere, dunque, l’inizio dell’anno con l’Annunciazione (e quindi l’Incarnazione di Gesù), ossia 9 mesi prima del 25 dicembre.
Il 25 marzo è per Pisa il primo giorno del nuovo anno solare che si concluderà il 24 marzo del prossimo anno cosi come accaduto per secoli anche nelle terre appartenenti alla nostra Repubblica: la costa fra Portovenere e Civitavecchia, Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Corsica, Sardegna, Baleari, Gaeta, Reggio Calabria, Tropea, Lipari, Trapani, Mazara, Tunisia, Algeria, Egitto, Palestina, Siria, la città di Azov (nel Mare omonimo, sulla foce del fiume Don) e infine Costantinopoli, dove i Pisani e i Veneziani furono gli unici occidentali a potersi stabilire.
Ricordiamo che il calendario in “Stile Pisano” restò valido fino al 20 novembre 1749, giorno in cui il Granduca di Toscana Francesco I di Lorena ordinò che in tutti gli stati toscani il primo giorno del gennaio seguente avesse inizio l’anno 1750. Quindi lo Stato Pisano, formato grosso modo dalle attuali Province di Pisa e di Livorno, dovette uniformarsi all’uso del calendario gregoriano come il resto della Toscana.
Non resta che unirci ai brindisi per celebrare il rinnovamento di un’altra tradizione simbolo della nostra storia millenaria… BUON ANNO PISA!