All’Arena per sostenere la campagna UNICEF “Bambini Sperduti”

18 Aprile 2018

Acquistare un biglietto per Pisa-Pontedera e con un piccolo gesto contribuire a sostenere una giusta causa.

Questo l’obiettivo congiunto di Lega Pro, Pisa Sporting Club e Unicef in occasione dell’anticipo della 36esima giornata di campionato in programma venerdì (ore 20.45) all’Arena Garibaldi. Ogni biglietto staccato, infatti, contribuirà con 1 euro alla campagna “Bambini Sperduti“, promossa da Unicef e accompagnata da numeri importantissimi: 7.000 i minori stranieri non accompagnati interessati soltanto nel 2017; 1.195 i kit d’emergenza distribuiti a bordo delle navi della Guardia Costiera; 1.600 operatori sociali formati; 2.100 adolescenti che hanno partecipato ad attività di supporto: oltre 500 i minori ascoltati attraverso la piattaforma digitale U-Report.

In questa stagione abbiamo sempre risposto ‘presente’ a questo tipo di iniziative – ha ricordato il Presidente Giuseppe Corrado introducendo la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa –, e non faremo mai mancare il nostro apporto ad attività utili in ambito sociale. Mi auguro di segnare un altro record di “incasso” in relazione a questa campagna e sono convinto che il nostro pubblico farà come sempre la propria parte”.

Siamo molto felici di questo legame creatosi – ha sottolineato Patrizia Falcone, Presidente di Unicef Pisa – perché per noi è importante far conoscere iniziative come questa. Sono tanti i bambini con un futuro a rischio che potranno avere un beneficio anche da un gesto semplice come quello di acquistare il biglietto di una partita”.

Il Pisa ha dimostrato grande sensibilità – concluso Mauro Grimaldi, vice presidente di Lega Pro – e possiamo soltanto ringraziare il Presidente e tutta la società nerazzurra per questo gesto che insieme a quello di altre consorelle della serie C servirà come strumento di supporto e aiuto. Questi sono bambini che non hanno più la loro terra e la loro famiglia, tanti sono sparsi per il territorio italiano e scompaiono, chissà con quale sorte. Per questo è importantissimo censirli e aiutare a dare loro un futuro”.