Alessandro De Vitis: “A Pisa si è creato un clima eccezionale”

27 Aprile 2020

L’esperienza in nerazzurro, la magica notte di Trieste, il presente e il futuro.

Alessandro De Vitis si è raccontato ai microfoni di Tuttomercatoweb, partendo dal ‘suo’ Pisa Sporting Club: “Sono arrivato tre anni fa, di fatto al primo completo anno della nuova proprietà. Posso ritenermi soddisfatto di quella stagione a livello personale anche se a livello di gruppo non abbiamo raggiunto l’obiettivo: poi nella scorsa stagione è cambiato tutto, si è creato un clima di lavoro davvero eccezionale. La società ha fatto la cosa più difficile, ha creato le basi, adesso sta a noi non rompere il giochino portando avanti questo lavoro”.

Il momento più bello, ovviamente, il giorno della promozione: “Sicuramente si, è stato un momento davvero molto simbolico. Però a livello personale anche un po’ amaro, di paura perché avevo causato il rigore che aveva riaperto i giochi e per la prima volta in carriera ho avuto 10 minuti di sbandamento, non riuscivo a riprendermi. Per fortuna abbiamo ottenuto quello che ci meritavamo“.

E adesso? “Non penso che, tra i giocatori, ci sia chi vuol finire la stagione così, anche se chiaramente il tutto deve essere legato alla sicurezza delle varie procedure. Anche se durante questo lockdown mi sembra che da parte della gente non ci sia la stessa voglia di rivedere il calcio, non vedo la stessa partecipazione di prima”.

Intanto De Vitis si prepara per tornare a fare il calciatore: “E sto diventando forte su storia e ambiente, guardo molti documentari su questi temi (ride, ndr). Sto passando la quarantena da solo, la mia compagna purtroppo è rimasta bloccata a Lecce perché era tornata a casa prima del lockdown e non è riuscita a salire, quindi mi diletto con la tv, giornate tranquille. E ovviamente mi alleno, per quanto è possibile fare in casa”